Nuova Zelanda: Dati demografici

Popolazione della Nuova Zelanda (2025)

Visualizza popolazione in tempo reale, grafici e tendenze: Popolazione: Nuova Zelanda

Popolazione della Nuova Zelanda
5,251,899
vedi in diretta
Variazione annuale
+0.73%
Quota globale
0.06%
Posizione globale
126

Età mediana

L'età mediana in Nuova Zelanda è di 37.7 anni (2025).

Nuova Zelanda: Fecondità

Un Tasso di Fecondità Totale (TFT) di 2,1 rappresenta il Tasso di Fecondità di Sostituzione: il numero medio di figli per donna necessario affinché ogni generazione si sostituisca esattamente, senza bisogno di immigrazione internazionale. Un valore inferiore a 2,1 provoca il declino della popolazione autoctona.


Tasso di fecondità totale (TFR)
1.6
(Nati vivi per donna, 2025)

Speranza di vita in Nuova Zelanda

Vedi anche: Paesi del mondo in classifica per speranza di vita

Entrambi i sessi
82.4
(speranza di vita alla nascita, entrambi i sessi combinati)
Femmine
84.0
(speranza di vita alla nascita, femmine)
Maschi
80.8
(speranza di vita alla nascita, maschi)


Tasso di mortalità infantile e decessi di bambini sotto i 5 anni in Nuova Zelanda


Mortalità infantile
3.6
(decessi infantili per 1.000 nati vivi)
Decessi sotto i 5 anni
4.5
(per 1.000 nati vivi)


Nuova Zelanda: Popolazione urbana

Nuova Zelanda: attualmente, il 83.6% della popolazione è urbana (4,388,310 persone nel 2025)


Densità di popolazione

La densità di popolazione nel 2025 in Nuova Zelanda è di 20 abitanti per km² (52 abitanti per mi²), calcolata su una superficie terrestre totale di 263,310 km² (101,665 mi²).

Le città più grandi della Nuova Zelanda

# Città Popolazione
1 Auckland 417,910
2 Wellington 381,900
3 Christchurch 363,926
4 Manukau City 362,000
5 North Shore 207,865
6 Hamilton 178,500
7 Tauranga 155,200
8 Dunedin 133,300
9 Lower Hutt 114,000
10 Hastings 90,600
11 Palmerston North 90,500
12 New Plymouth 87,300
13 Napier 66,700
14 Rotorua 65,901
15 Porirua 62,400
16 Invercargill 57,000
17 Nelson 54,700
18 Whangarei 50,900
19 Papatoetoe 49,130
20 Whanganui 48,900
21 Upper Hutt 48,300
22 Gisborne 37,300
23 Paraparaumu 30,800
24 Mangere East 29,740
25 Rolleston 29,600
26 Masterton 29,100
27 Timaru 28,900
28 Blenheim 28,800
29 Papakura 27,680
30 Taupo 26,500

Vedi anche

Fonti

Definizioni

Piramide demografica

Una piramide demografica (chiamata anche "piramide delle età e dei sessi") è una rappresentazione grafica dell'età e del sesso di una popolazione.

Tipi:

  • Espansiva - piramide con una base larga (percentuale maggiore di persone nelle fasce d'età più giovani, che indica alti tassi di natalità e di fecondità) e una cima stretta (alto tasso di mortalità e speranze di vita più basse). Suggerisce una popolazione in crescita. Esempio: Piramide demografica della Nigeria
  • Regressiva - piramide con una base stretta (percentuale inferiore di giovani, che indica tassi di natalità in calo con ogni fascia d'età che si riduce rispetto alla precedente). Esempio: Stati Uniti
  • Stazionaria - con una proporzione pressoché uguale della popolazione in ogni fascia d'età. La popolazione è stabile, né in aumento né in diminuzione.

Fasi:

Population pyramid stages

Indice di dipendenza

Esistono tre tipi di indice di dipendenza strutturale: giovanile, senile e totale. Tutti e tre gli indici sono comunemente moltiplicati per 100.

Indice di dipendenza giovanile

Definizione: popolazione di età 0-15 divisa per la popolazione di età 16-64.

Formula: ([Popolazione età 0-15] ÷ [Popolazione età 16-64]) × 100

Indice di dipendenza degli anziani

Definizione: popolazione di età superiore ai 65 anni divisa per la popolazione di età 16-64.

Formula: ([Popolazione età 65+] ÷ [Popolazione età 16-64]) × 100

Indice di dipendenza totale

Definizione: somma degli indici di dipendenza giovanile e senile.

Formula: (([Popolazione età 0-15] + [Popolazione età 65+]) ÷ [Popolazione età 16-64]) × 100

NOTA: L'indice di dipendenza non tiene conto dei tassi di partecipazione alla forza lavoro per fascia d'età. Una parte della popolazione conteggiata come "in età lavorativa" può essere di fatto disoccupata o non appartenere alla forza lavoro, mentre una parte della popolazione "a carico" può essere occupata e non necessariamente dipendente dal punto di vista economico.